Viene estratto dalla barbabietola da zucchero la cui introduzione avviene in Italia a partire dalla fine del XIX secolo costituendo il primo significativo esempio di filiera agro-industriale organizzata.
Questa coltura si radica nel territorio italiano e diventa molto importante dal punto di vista agronomico stimolando di riflesso l’evoluzione del mondo rurale.
Chi utilizza e consuma lo zucchero prodotto da COPROB e commercializzato tramite il marchio Italia Zuccheri ha la certezza di trovarsi davanti a zucchero 100% italiano, controllato, tracciato e garantito.
COPROB tra le proprie offerte annovera anche i cosiddetti co-prodotti (melasso, polpe essiccate e polpe surpressate) derivati dalla barbabietola da zucchero e destinati principalmente all’alimentazione animale.
La barbabietola, è difatti una coltura foraggiera e dopo aver estratto lo zucchero destinato all’alimentazione umana, il rimanente della radice, rappresentato dalla polpa e dal melasso, costituiscono pregiati alimenti zootecnici.
Grazie all’alto contenuto di carboidrati fermentescibili è un ottima materia prima per i digestori da biogas da utilizzarsi come alimentazione giornaliera del digestore e/o come starter in caso di rallentamenti della fermentazione del digestore stesso. Le applicazioni del melasso sono le seguenti: mangimi composti, integratore energetico, materia prima di base delle fermentazioni per ottenere lievito, alcol e lisina, oltre all’utilizzo nei digestori da biogas.
Imballi: Sfuso in cisterne.
Stoccaggi: Il prodotto va stoccato a temperatura ambiente in fusti e contenitori in acciaio.
Rappresentano anche un ottima materia prima, alternativa o complementare al silomais, da utilizzare nei digestori di biogas in quanto garantiscono un’ottima produzione di metano/biogas attraverso una costante e stabile fermentazione all’interno del digestore; vengono spesso utilizzate, unitamente al melasso, per stabilizzare i picchi di fermentazioni. Possono essere insilate da sole o insieme ad altri insilati come mais, sorgo e triticale. È notoriamente un prodotto gradito agli animali.
Scarica la scheda tecnica sulle polpe surpressate.
Le polpe essiccate di barbabietola rappresentano un alimento zootecnico con un ottimo rapporto qualità -energia-prezzo che non può mancare nella dieta di allevatori attenti ai costi e che desiderano ottimizzare le razioni alimentari delle proprie mandrie. Divengono altresì interessanti come alimento in annate in cui il costo dei foraggi sia elevato, potendo fornire oltre ad energia, anche un importante apporto di fibra altamente digeribile. Inoltre, purchè conservate all’asciutto, le polpe essiccate, mantengono inalterate le loro proprietà nutritive anche per lungo tempo e possono quindi essere somministrate al bestiame nel momento più opportuno, dimostrandosi quindi utili durante tutto l’anno ed indispensabili nel periodo invernale. Si possono somministrare tal quali o inserite nell’unifeed o in mangimi composti.
Imballi: Sfuso.
Stoccaggi: Il prodotto deve essere conservato in luogo fresco ed asciutto.
Scarica la scheda tecnica sulle polpe essiccate.
La rintracciabilità di filiera è la capacità di ricostruire la storia e di seguire l’utilizzo di un prodotto mediante identificazioni documentate. Tale strumento rappresenta un mezzo molto importante al fine di assicurare la consapevolezza e la sicurezza alimentare del consumatore finale.